Per la ricetta di oggi ho voluto pescare dalla grande tradizione culinaria della mia regione d’origine il Veneto. Ecco la ricetta delle melanzane in saor, la mia rivisitazione vegetariana delle più note sarde in saor, regine incontrastate delle tavole veneziane.
Leggi anche: tutte le ricette con le melanzane
Il termine dialettale saor tradotto in italiano vuol dire sapore. In realtà si tratta di un condimento a base inizialmente di cipolle bianche e aceto di vino bianco – successivamente arricchito con uvetta e pinoli – che serve per conservare per più giorni il pesce ed eliminare allo stesso tempo il cattivo odore che sa emanare il pesce quando non più di prima squama. Ecco perché saor, un condimento per dare nuovo sapore al pesce.
Con il tempo si sono viste anche versioni a base di verdure come le melanzane in saor che vi sto proponendo oggi. Se volete provare con ortaggi diversi ottime sono le zucchine tagliate a rondelle spesse e la zucca tagliata a fettine. Seguite il metodo di preparazione che trovate in coda a questo post e non sbaglierete ma ricordate solamente una cosa, non abbiate fretta perché il saor va consumato il giorno dopo!
Lavate e asciugate le melanzane, tagliatele poi a fette dello spessore di 1 cm. circa e poi a bastoncino. Mettete sul fuoco una pentola con abbondante olio di arachidi e attendete che arrivi a temperatura. Passate le melanzane velocemente nella farina poi friggetele poche alla volta fino a doratura e quando pronte fatele scolare su della carta assorbente da cucina.
Da parte pulite le cipolle e tagliatele a fettine. Mettete una padella sul fuoco con un filo di olio di oliva. Fate stufare la cipolla senza colorirla troppo fino a quando sarà tenera quindi aggiungete l'uvetta precedentemente ammollata e ben strizzata. Ora aggiungete lo zucchero, qualche grano di pepe nero e l'aceto e attendete che evapori tutto l'alcol. In tutto cuocete le cipolle per una ventina di minuti.
Mettete in una pirofila tutte le melanzane fritte e versateci sopra il saor appena fatto. Coprite con pellicola e mettete a riposare in frigorifero fino al giorno dopo.