Scegliere e cuocere la zucca, trucchi e consigli autunnali
In questa guida scopri come cuocere la zucca, la regina incontrastata dell’autunno
Cuocere la zucca è semplice, probabilmente già lo sapete fare ma in questa guida vorrei soffermarmi maggiormente sul mio metodo di cottura preferito. Ogni preparazione con la zucca in realtà può avere un metodo ideale per prepararla ma dove c’è bisogno di ottenere una purea o della zucca da frullare la cottura in forno è l’ideale e se continuerete a leggere capirete il perché.
Prima di scoprire i metodi di cottura della zucca conosciamo le varietà più utilizzate in cucina.
Le zucche più conosciute e pregiate
Come per tutti gli ortaggi anche le zucche presentano diverse varietà coltivate in diverse zone d’Italia, vediamo le più conosciute:
La zucca mantovana
La più conosciuta è la zucca mantovana che ha una polpa dura e il sapore decisamente dolciastro. All’interno presenta semi e filamenti che vanno eliminati prima della cottura. Dal nome capirete che viene coltivata nella provincia di Mantova dove viene esaltata dalla preparazione dei tradizionali tortelli alla mantovana con il ripieno di zucca amaretti e mostarda.
La zucca violina
E’ caratterizzata dalla buccia chiara e dalla forma allungata. La polpa è soda e saporita e presenta semi e filamenti all’interno. Viene prodotta principalmente nella provincia di Ferrara.
La zucca di Chioggia: “la suca baruca”
E’ verde all’esterno e la caratteristica che la distingue da quella mantovana, sempre verde all’esterno, è l’aspetto bitorzoluto della scorza. Da questa caratteristica prende il nome in dialetto veneto di “suca baruca“. Come gran parte delle varietà di zucche anche la zucca di Chioggia resiste bene alla conservazione.
Zucca napoletana
Ideale per zuppe, creme e minestre come la tipica pasta e zucca alla napoletana. Questa zucca, dalla forma allungata, ha una polpa più ricca di acqua ed è proprio per questo motivo che viene utilizzata per cotture umide come zuppe e vellutate.
Ovviamente ne esistono di molte altre ma queste sono quelle che troviamo più spesso al mercato.
Come cuocere la zucca
L’autunno è la stagione dove le zucche raggiungono il loro splendore. Scegliendo una buona zucca matura la possiamo cuocere lessata oppure al vapore tagliata a cubetti, sarà pronta in 15-20 minuti a seconda della grandezza dei pezzi.
In padella tagliata a cubetti e saltata con poco olio o burro per un risultato più gustoso. Così preparata sarà perfetta per farcire lasagne al forno o conchiglioni gratinati.
La cottura in forno
Il metodo che preferisco è la cottura della zucca in forno. L’ortaggio prenderà un gusto quasi caramellato, quel gusto tipico delle cotture arrosto.
Adoro la cottura al forno principalmente perché:
- Posso cuocere la zucca con la buccia senza tagliarla prima che si fa fatica (ma ricordatevi di lavarla bene all’esterno!);
- mantengo anzi esalto il sapore della zucca grazie all’effetto arrosto;
- posso cuocere la zucca senza aggiungere alcun tipo di grasso.
Per un contorno veloce e gustoso: lavate una zucca mantovana intera poi tagliatela a fettine ed eliminate semi e filamenti interni. Cuocetela in forno con delle erbe aromatiche e odori, io amo aggiungere aglio e rosmarino, per 30 minuti circa a 190°. Controllate sempre con una forchetta il grado di cottura delle fette di zucca perché il tempo può variare a seconda dello spessore delle fette.
Se invece volete preparare la base per un risotto o per una lasagna al forno cremosa allora avvolgete delle fette di zucca con ancora la buccia nella carta di alluminio e cuocetele in forno a 200° per 30 minuti o diversamente a seconda sempre dello spessore delle fette di zucca. A cottura ultimata la buccia si leverà in un attimo e ricaverete con un cucchiaio solamente la polpa che frullerete e terrete pronta per essere aggiunta al risotto quasi sul finire della preparazione.
Ci sono poi le zucche ornamentali come quelle che ho usato per la foto di copertina di questa guida. Queste zucche non sono commestibili ma vengono usate principalmente per decorare la casa nel periodo autunnale o di halloween oppure per arricchire la tavola delle feste insieme a rami e foglie autunnali.