Quale farina scegliere? 00, 0, 1, 2 e integrale

Se prendiamo le nostre mamme e nonne siamo tutti abituati a vederle usare farina 00 questo perché nei decenni scorsi si è spinto molto l’utilizzo di questo tipo di farina iper raffinata. Ora la consapevolezza di molti è aumentata spingendoci a volerne sapere sempre di più. E noi andiamo a colpo sicuro? Quale farina scegliere per le nostre preparazioni dolci o salate?

Fa davvero bene la farina che usiamo?

Tanti studi stanno dicendo da tempo che tanti problemi di salute “moderni” derivano da una poco corretta alimentazione. Soprattutto alla fine del secolo scorso tutti abusavano di prodotti raffinati, siano essi farine o zuccheri. Fortunatamente stiamo cambiando e vogliamo sapere cosa mangiamo. Ecco quindi un breve riassunto per iniziare a capire il mondo delle farine.

Quale farina scegliere?

Sui banchi del supermercato e ancora di più nei negozi specializzati si trovano ormai tanti tipi di farine. Sappiamo realmente cosa vogliano dire i numeri che ci sono accanto alla parola Farina?

Farina 00

E’ la farina che più conosciamo ed è quella in commercio maggiormente raffinata. Viene lavorata per ottenere una farina molto bianca e facilmente lavorabile ma allo stesso tempo viene privata di moltissimi elementi. Il chicco di grano viene lavorato al punto da eliminare il germe di grano (che contiene vitamine, aminoacidi e sali minerali) e anche tutta la parte della crusca che contiene moltissime fibre.

Farina 0

E’ una farina simile alla 00 ma meno raffinata. In sostanza anche questa farina perde molte delle sue qualità.

Spesso tendiamo a chiamare questa farina con il termine “Manitoba” che in realtà indica una tipologia di grano tenero del nord america. La farina che si ottiene con questo grano è una farina forte con un alto indice W, con tante proteine all’interno che facilitano la lievitazione.

Farina 1

E’ una farina ancora meno raffinata della 0. Al suo interno si vedono poche parti cruscali.

Farina 2

Conosciuta anche come farina semi-integrale è una farina che si pone nel mezzo tra le bianche e le integrali. Si riesce a lavorare bene e sopporta altrettanto bene le lievitazioni. Ideale per pizze, pani e lievitati dolci.

Farina integrale

Questa è la vera farina, quella che al suo interno ha tutti gli elementi originali. Troviamo la crusca ricca di fibre e il germe di grano che è un integratore naturale perché, come dicevamo, contiene molte vitamine, aminoacidi e sali minerali.

Questa farina è un po’ più complicata da utilizzare nei lievitati perché di fatto è più pesante. La lievitazione quindi risulterà più difficile ma di certo non impossibile, anzi! Per fare un pane integrale io consiglio sempre di mischiarla ad una farina di tipo 1 o 2.

Concludendo, a voi la scelta

Fatta questa iniziale e doverosa differenziazione possiamo scegliere con maggiore consapevolezza le nostre farine. Per quel che mi riguarda ho deciso di usare la farina 00, la più raffinata, solamente quando devo panare le cotolette.

Per tutte le altre preparazioni parto da farine 0 a salire.

Comments (2)

  • Roberta

    Ottima delucidazione. Anche io scelgo sempre integrale, non solo per quanto riguarda la farina. Occorre un po’ più di lavoro.. ma ci si guadagna in gusto e salute.

    • Alessandro Gerbino

      Bisognerebbe tendere tutti verso farine più integrali. Brava Roberta, continuiamo così 🙂 tutta salute!

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