Ogni estate ormai per me è tradizione preparare i taralli. Mi piace avere nella dispensa un po’ di questi croccanti taralli da sgranocchiare quando sento quel particolarissimo buco allo stomaco.
Questa è una ricetta tradizionale della cucina pugliese che prevede due cotture dei taralli, la prima avviene per bollitura in pentola e la seconda in forno per renderli fragranti e croccanti. Potete aromatizzare i taralli come più vi piace, in fondo al post altre due ricette per taralli aromatizzati.
Aromatizzati con concentrato di pomodoro, origano e peperoncino.
Aromatizzati con la preziosa anice verde di Castignano (AP) nelle Marche. Un prodotto prezioso e molto profumato.
Lavorate la farina con il vino, l'olio, il sale e i semi di finocchio. Potete lavorare l'impasto a mano o anche in macchina, dovrete ottenere, dopo qualche minuto di lavorazione, un impasto liscio che farete riposare una mezzora ricoperto da pellicola.
Mettete sul fuoco una pentola con l'acqua leggermente salata, come per fare la pasta. Lavorate parte dell'impasto con i palmi delle mani fino ad ottenere un rotolino non troppo spesso e uniforme. Tagliate quindi a tocchetti di 8-10 centimetri poi formate i taralli. Prendete un pezzetto di pasta e arrotolatelo attorno al mignolo pizzicando insieme le due estremità. Ripetete l'operazione fino ad ultimare la pasta.
A questo punto tuffate 20 taralli alla volta in acqua bollente e leggermente salata e toglieteli con una schiumarola quando salgono a galla, come accade per gli gnocchi di patate. Disponete i taralli su un canovaccio così si asciugheranno un po' e quando avrete finito di bollirli tutti disponeteli sulla teglia rivestita da carta forno.
Infornate i taralli in forno ventilato a 200° per 25-30 minuti, a seconda dello spessore che avrete scelto, ricordate che devono apparire coloriti prima di sfornarli perché il rischio è quello di cuocerli poco mantenendo l'umidità all'interno. Un consiglio: predente un tarallo e assaggiatelo se è bello fragrante toglieteli altrimenti continuate la cottura per altri cinque minuti. Fate raffreddare su una gratella una volta sfornati.