Io il pesce non lo so cucinare! Lo devo ammettere qui chiaro e tondo però qualche volta mi cimento e dei risultati li posso notare. Questa ricetta l’abbiamo fatta al corso di cucina sul baccalà e merluzzo alla scuola di cucina E’ Cucina di Verona dove sono stato in questi mesi a fare l’assistente, posizione davvero privilegiata per carpire molti dei segreti degli chef!
Io ho leggermente modificato la ricetta perché a memoria non la ricordavo, mi pare che le acciughe non ci fossero ma a me piaceva dare un tono di gusto in più. Se poi vi stancate a fare le polpette una volta tolto dal forno lo stampo potete mangiarlo così magari accompagnando con della polenta calda. Se invece vi piace sporcarvi le mani seguite la ricetta fino in fondo!
Tagliate a tranci il merluzzo e infarinatelo leggermente. Mettete sul fuoco una padella ampia con poco olio extravergine di oliva e quando sarà ben calda fate rosolare da ambo i lati i pezzi di merluzzo infarinato. Togliete dal fuoco e salate leggermente quando inizieranno a prendere colore.
Lessate la patata in abbondante acqua salata e tritate grossolanamente la cipolla che farete stufare in una padellina con poco olio di oliva a fiamma bassa.
Prendete una piccola pirofila o uno stampo da plumcake. Il secondo va meglio per questa preparazione. Procedete a strati mettendo prima il merluzzo poi un po' di cipolla poi qualche pezzetto di acciuga. Continuate in questo modo fino alla fine.
Ricoprite il tutto di latte e mettete nel forno ben caldo a 180° fino a quando il latte non si asciugherà quasi del tutto. Dopo 10 minuti di cottura togliete lo stampo e aggiungete la patata lessata tagliata a tocchetti e rimettete in forno.
Una volta cotto il tutto trasferite in una ciotola capiente e lavorate con una frusta. Quando tiepido fate delle polpette delle dimensioni che più vi piacciono, se sono da aperitivo più piccole se servono come secondo piatto leggermente più grosse.
Mettete le polpette su una placca da forno rivestita di carta e cuocete sempre a 180° per una ventina di minuti.