Con questa ricetta partecipo al contest VIVA IL POMODORO di Il Crudo e Il Cotto in collaborazione con La Fiammante
Preparate la pasta per la pizza usando le mani o una planetaria. Sciogliete il lievito madre con l'acqua e poi incorporate l'olio, la farina e per ultimo il sale. Lavorate per una decina di minuti poi trasferite la pasta sulla spianatoia abbondantemente infarinata e dividete in otto parti uguali. Mettete le otto palline su un vassoio leggermente unto di olio e lasciatelo in frigorifero per almeno 12-16 ore, meglio se un giorno intero.
Il giorno dopo togliete il vassoio dal frigo e lasciate che l'impasto della pizza arrivi a temperatura ambiente quindi prendete ogni pallina e stendetela con l'aiuto delle dita (no al mattarello) sopra a un foglio di carta da forno. Vedrete che sarà setosa e si stenderà molto bene. Dovrete ottenere delle lingue o rettangoli allungati.
Aprite la latta di polpa di pomodoro e conditela con sale, un cucchiaio di olio, origano abbondante e tuffate dentro i due spicchi d'aglio infilzati con uno stecchino così poi saranno facili da rimuovere.
Attendete un'ora che la pasta si rianimi poi togliete l'aglio dal pomodoro e cospargete le lingue con la polpa di pomodoro. Tagliate a pezzetti le acciughe e mettetene una per ogni lingua.
Accendete il fono al massimo, col forno di casa 250° e attendete che raggiunga la temperatura quindi infornate le lungue di pizza per 14-15 minuti abbassando il forno a 220°.
Ultimate con un filo di olio a crudo.