Questa crostata ha una bella storia alle spalle, una specie di spystory da film d’azione perché l’abbiamo assaggiata in gruppo durante il tour enogastronomico di #EatingPiceno e ce ne siamo innamorati. Ma andiamo con ordine!
Un venerdì mattina veniamo trasportati in pullman a Montedinove per conoscere la bontà delle Mele Rosa dei Monti Sibillini (di cui ho già parlato in questo articolo). Conosciamo le bellezze antiche del comune, conosciamo il sindaco e vari personaggi che animano le vie del borgo e conosciamo Edwige, la responsabile della Pro Loco che come omaggio di benvenuto ci organizza un rinfresco con una torta speciale.
Tutti noi chiediamo subito la ricetta da appuntare nei quadernetti, blocchetti, ipad ma Edwige la ricetta non ce la da, dice che è una ricetta segretissima che solo una persona a Montedinove la conosce. A questo punto noi la assaggiamo di nuovo e cominciamo a sparare ingredienti su ingredienti… è fatta con gli albumi! Ci sono le mandorle? Sì la farina di mandorle c’è di sicuro… cose di questo tipo!
In questi mesi abbiamo continuato con la ricerca della ricetta originale ma non ne abbiamo trovato traccia così abbiamo deciso di provare a farla noi, unendo istinto e sentimento e il risultato è quello che vedete. Qui a fianco trovate i link delle altre colleghe blogger che hanno riproposto la loro versione della crostata di Edwige!
Martina – Trattoria da Martina
Impastate la farina con il burro freddo tagliato a cubetti e lo zucchero fino a formare delle briciole, solo adesso unite i tuorli e impastate giusto il tempo necessario affinché l'impasto stia insieme. Fate una palla e avvolgetela nella pellicola per alimenti e fatela riposare per almeno trenta minuti in frigorifero.
Trascorso il tempo la frolla sarà di nuovo dura. Con un mattarello e della farina di supporto stendete la pasta e ricavate 4 cerchi per rivestire gli stampi delle crostatine che avrete imburrato e infarinato precedentemente.
Mentre preparate il ripieno rimettete gli stampi da crostatina rivestiti di frolla in frigorifero.
Per il ripieno: Montate a neve ben ferma gli albumi e solo quando montati incorporate poco alla volta lo zucchero. Vedrete diventare gli albumi bianchissimi e lucidi.
Aggiungete la cannella e poi poco alla volta la farina di mandorle e incorporatela con un cucchiaio o leccapentole lavorando la meringa dal basso verso l'alto.
Prendete le crostatine dal frigorifero e sul fondo di ognuna mettete un cucchiaio di marmellata di mele rosa dei Monti Sibillini, spalmatela per bene fino a coprire tutta la superficie.
Trasferite la meringa con la farina di mandorle in una sacca da pasticchere e tagliate il fondo con una forbice. Partendo dal centro della crostatina fate dei cerchi di meringa fino a coprire del tutto la marmellata.
Accendete il forno a 180° e quando avrà raggiunto la temperatura cuocete le crostatine per almeno 25 - 30 minuti.