Giornata uggiosa, terribile, umidiccia, una di quelle che ti fa sentire quello scricchiolio alle ossa che non sai mai se è colpa effettivamente del tempo oppure se col tempo non c’entra niente ed è solo colpa della vecchiaia o di chissà che cosa. Pomeriggio libero di svacco sul divano, il telecomando scotta a furia di fare zapping ma di vedere il tvcolor non se ne parla e allora che fare? CUCINARE! Mi metto al lavoro e comincio a preparare quello che vedete in foto e preso dall’entusiasmo mando sms con la foto agli amici, mi risponde Lisa:
Io: Guarda che belle le patate fatte così!
Lisa: Sembrano lombrichi!
Rettifichiamo quindi il titolo della ricetta:
Che detta così fa tremendamente orrore però è un titolo assai buffo e quindi lo faccio mio!
Sono facili da fare, se ne stanno buone buone in forno e non richiedono particolari doti o tecniche, solamente un’attenzione iniziale al momento del taglio ma vediamo come si preparano:
Lavate sotto l'acqua corrente le patate e se hanno della terra grattatele con uno spazzolino quindi asciugatele e preparatevi per il taglio che andrà fatto secondo il verso della larghezza. Tagliate non fino in fondo le patate (vedete in foto) ma fermatevi a circa un centimetro dalla fine così le patate manterranno la loro forma.
Preriscaldate il forno a 200° gradi. Sciogliete un po' di burro al microonde e spennellate il fondo di una pirofila poi adagiate le patate e spennellate la superficie. Salate e pepate e mettete qua e là del rosmarino che darà un buon sapore "Very Traditional".
Infornate per un'ora a 200° ventilato e a metà cottura togliete la pirofila dal forno e spennellate nuovamente le patate con il burro che nel frattempo sarà andato sul fondo della teglia. Trascorsi i 60 minuti toglietele dal forno e lasciate intiepidire.
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