Sono arrivato alla semplicissima ricetta dell’insalata di barbabietole seguendo alcune piste disseminate qua e là nei miei ricordi. Le barbabietole o rape rosse come si sono sempre chiamate in famiglia fanno parte di quel piatto da accompagnamento sicuro che mia nonna era solita preparare spesso come contorno per le cene infrasettimanali. Lei, la Rosetta, tagliava le rape a tocchetti o alla “così come ti viene” e le condiva semplicemente con sale, olio buono e aceto di vino bianco.
Le rape rosse sono un ingrediente abbastanza divisivo. Il gusto terroso non mette d’accordo proprio tutti i palati e me ne accorgo quando mi azzardo a preparare qualcosa di fuxia durante una cena con amici: almeno metà degli invitati non toccherà il piatto con l’insalata di barbabietole e forse penso che sia proprio il colore, apparentemente bizzarro, a creare confusione e inappetenza ma tant’è, io le adoro!
Adoro le rape fatte in insalata con mais e finocchio tagliato sottile oppure, come in questa ricetta, con una densa cremina di yogurt che le avvolge e le rende morbide e squisite.
Il risultato dell’insalata di rape rosse estiva è quello che vedete in foto: una ricetta di una semplicità estrema, ecco a voi la ricetta:
Pelate le barbabietole se presentano la buccia e tagliatele a tocchetti. Scolate il mais, sciacquatelo sotto l'acqua corrente per qualche secondo e unitelo alle barbabietole. Tagliuzzate l'erba cipollina. Pelate l'aglio e lasciatelo intero, infilzatelo con uno stuzzicadenti così sarà poi facile individuarlo per eliminarlo.
Preparate la salsa unendo lo yogurt, l'erba cipollina, la maionese e il succo di lime a piacere. Aggiungete un cucchiaio di olio extravergine di oliva, aggiustate di sale e pepe e mescolate bene il tutto.
Condite l'insalata con la salsa preparata e terminate con poca erba cipollina per guarnire. Fate riposare l'insalata 1 ora almeno in frigorifero prima di servirla. Ricordate di eliminare l'aglio al momento del servizio.