Oggi voglio parlarvi dei cavoletti di Bruxelles gratinati al parmigiano, un contorno di verdure semplice da preparare e molto gustoso.
I cavoletti di Bruxelles sono un ortaggio che pochi consumano regolarmente ma che meritano sicuramente un posto d’onore nella nostra cucina durante l’inverno, vediamo perché:
I cavoletti di Bruxelles sono piccole cime di cavolo che crescono su una pianta erbacea alta fino a 60 cm anche un po’ buffa. Questi ortaggi sono originari del Belgio e sono stati coltivati per la prima volta nel 1300. Oggi, sono molto diffusi in tutto il mondo e sono particolarmente popolari durante la stagione invernale.
Sono ricchi di nutrienti essenziali come la vitamina C, la vitamina K e la fibre, inoltre, sono anche una buona fonte di proteine vegetali e di antiossidanti. Questi ortaggi sono quindi perfetti per chi vuole mangiare in modo sano e salutare.
La ricetta dei cavoletti di Bruxelles fatti gratinare semplicemente con il Parmigiano grattugiato è una furbata e sarà un ottimo contorno per un piatto di riso, cereali o di carne alla griglia.
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ricetta per 4 persone
Grattugia il parmigiano quindi monda i cavoletti di Bruxelles lavandoli sotto l'acqua e togliendo le prime foglie esterne se rovinate.
Pratica sull'estremità due tagli in modo da formare una croce. Facendo così si cuoceranno alla perfezione anche internamente!
Metti in padella uno spicchio d'aglio e il burro. Fai insaporire un paio di minuti quindi aggiungi i cavoletti di Bruxelles e fai cuocere girando spesso per 10 minuti.
Imburra una pirofila da forno e disponi i cavoletti ancora caldi in modo che stiano comodi senza sormontarsi. Cospargili con abbondante parmigiano grattugiato, un po' di sale e pepe secondo i tuoi gusti e per finire dei fiocchetti di burro qua e là.
Fai cuocere per 15 minuti in forno caldo a 180° in modalità ventilato. Se il tuo forno è solo statico cuocili a 190° sempre per dieci minuti.
Ciao, sono Alessandro Gerbino, un cuoco assai goloso e curioso di natura. Vivo a Milano ma giro spesso l’Italia ricercando ricette autentiche della tradizione regionale, le scrivo sul mio taccuino e quando ritorno a casa le condivido con tutti voi qui sul blog.
