#slowthinking, perché?

Ci ho messo tanti giorni prima di decidermi a scrivere questo post ma dato anche il titolo direi che l’attesa mi ha fatto molto bene. Sono andato con calma, io che di carattere da sempre sono frettoloso. L’ho preso come esercizio personale, un po’ come faccio quando impasto con il lievito madre, perché volevo prendermi il lusso di far sedimentare i pensieri e di farli evolvere in cose nuove o migliorarli.

Non ho pensato da solo ero e sono in compagnia di nuovi amici che come me hanno sentito il bisogno di una maxi revisione dei nostri metodi e modi di comunicare, di scrivere e di interpretare il concetto di blogger. Così è nato slowthinking dapprima un gruppo su facebook e poi un vero e proprio blog, in costruzione, dove cercheremo, assieme a chi vorrà, di pensare e parlare di cibo per fare rete assieme e diventare tutti più grandi, con più nozioni e idee perché:

Vogliamo un mondo di blog, dedicati al cibo, che non siano in competizione, che non cerchino la scalata e la visibilità, che non siano costantemente in conflitto in base al gruppo di appartenenza.

L’unione tra contributi diversi, sulla base di differenti competenze ed interessi, non può che portare a un’offerta finale migliore.

Ora, seguite l’hashtag #slowthinking e i post sul blog slowthinking entrambi sono da nati da pochissimi giorni e sono ancora in divenire.

Se condividete questi pensieri fatevi avanti, contattateci!

Facciamo rete assieme!

Per non perdere tutti gli aggiornamenti puoi seguirci anche sulla pagina facebook slowthinking

slowthinking.it - Foto di Teresa De Masi
slowthinking.it – Foto di Teresa De Masi

Comments (4)

  • Simo Batù

    a me piace chi non è impulsivo (facendo, dicendo e pensando ca—ate.) quindi ben venga la lentezza intesa come assaporare il momento in cui “avverrà” quella tal cosa, in questo caso scrivere e condividere questo bell’articolo che si capisce non buttato lì tanto per…
    ho già letto di questa appagante iniziativa da Elisa (amica virtuale foodblogger da anni) che rottura sto periodo avere tempo solo per le gane, Ripasserò e rileggerò e ricodividerò.
    Ah..sono qui da te perchè ho letto, nella tua presentazione, che preferisci la scarpetta nel sugo di pomodoro alla salsina di soia …. …. :-)))))
    Ciao! Simo

    • Alessandro Gerbino

      Ammetto che nella vita spesso sono impulsivo ma il mio compito è quello di compensare pensando slow. Se ti va di visitare il sito trovi anche la pagina adesioni http://www.slowthinking.it

  • Elisabetta

    Bel post, e complimenti per il tuo blog, mi piace molto! Buon 2017!! 🙂

    Ti/Vi aspetto sul mio blog da cucina: http://blog.giallozafferano.it/dolcisalatidielisabetta/

    • Alessandro Gerbino

      Grazie mille Elisabetta! Buon 2017 anche a te! 😀

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