Potevo non mettere una ricetta di una zuppa visto il nome del blog? No! Ecco la prima!
Ho tritato la cipolla, la carota e la costa di sedano con la mezzaluna (dicono aiuti i bicipiti e i tricipiti) e li ho messi in una pentola con un goccio di olio (poco perchè sono a dieta!) lo spicchio d’aglio e il peperoncino. Ho rosolato le verdure un pochino aiutandomi con un pochino di brodo vegetale e dopo ho aggiunto le patate tagliate a mini cubetti e i ceci scolati dall’acqua nella quale hanno vissuto nelle precedenti 12 ore e gli spinaci freschi. Gira e rigirano le verdure nel tegame e quando hanno preso sapore e calore ho aggiunto il brodo vegetale e ho continuato la cottura per 1 ora con il coperchio. Passata l’ora ho tolto dei ceci e li ho messi da parte e poi con il frullatore ad immersione ho dato una bella sminuzzata, ma non precisa, non volevo ottenere una crema ma qualcosa di più rustico, praticamente una giusta via di mezzo tra un minestrone a pezzi e una vellutata delicata.
Per la pasta all'uovo seguite questa ricetta.
Ho preparato poi i maltagliatissimi impastando la farina con l’uovo e un pizzichino di sale che non guasta mai. Ho lavorato la pasta energicamente sfogando tutta la mia ansia e stress accumulati durante questi giorni e poi l’ho avvolta nella pellicola e riposta in frigorifero per circa venti minuti.
Con la macchina per la pasta, detta anche Nonna Papera, non so bene per quale motivo, ho steso la pasta in sfoglie sottili e poi le ho tagliate a casaccio col coltello per ottenere dei buonissimi maltagliatissimi che ho messo a cuocere per 3-4 minuti nella zuppa.