Sono molto legato a questa salsa verde perché è il simbolo delle feste in casa mia. Principalmente viene preparata per Natale ma poi se ne fa largo uso anche al cenone di capodanno oppure a Pasqua e ancor di più Pasquetta. Non so bene da quanti anni la prepari e non so neanche da dove arrivi questa ricetta. forse da un libro anni 80 di cucina oppure da una video-ricetta della Wilma de Angelis.
Nessuno ricorda da dove salti fuori fatto sta che ancora oggi quando la vediamo ci sentiamo in “obbligo” di finire il barattolo.
Venendo a cose serie questa salsa è ottima per accompagnare il bollito misto di carne ma è anche “top” per tramezzini, panini o tartine.
Conservate la salsa verde in un barattolo facendo attenzione ad aggiungere sempre un po’ di olio extravergine di oliva per copertura.
Lavate bene e asciugate il prezzemolo poi con moltissima pazienza staccate le foglie e i gambi più piccoli e metteteli nel bicchiere del mixer da cucina. Fate attenzione a non usare i gambi più grossi.
Da una parte mettete la mollica di pane a bagno nell'aceto.
Nel bicchiere del mixer aggiungete l'aglio, il pizzico di sale grosso, i capperi ben sciacquati, i cetriolini, le acciughe, il pane ben strizzato e i rossi dell'uovo sodi. Frullate e aggiungete poco alla volta l'olio e continuate fino ad ottenere una crema
Assaggiate e regolate il sapore, c'è a chi piace più acetosa come a me quindi aggiungo piano piano dell'aceto di vino bianco fino a quando non sono soddisfatto.
Tagliate al coltello i due albumi sodi, fateli a pezzetti molto ma molto piccoli e aggiungeteli alla salsa una volta terminata.
Mettete il tutto in dei barattoli ermetici o semplici barattolini di vetro e fate riposare in frigorifero. E' più buona se mangiata dopo qualche ora o addirittura il giorno dopo!
Ciao, sono Alessandro Gerbino, un cuoco assai goloso e curioso di natura. Vivo a Milano ma giro spesso l’Italia ricercando ricette autentiche della tradizione regionale, le scrivo sul mio taccuino e quando ritorno a casa le condivido con tutti voi qui sul blog.
