Ho attribuito un doppio titolo a questa ricetta perché noi in casa lo chiamiamo il risotto della contadinella. Ci piace immaginarcela, la contadinella, che bella come il sole arriva verso di noi ondeggiando tra le spighe dorate di grano per omaggiarci di un cesto di vimini intrecciato a mano con dentro verdure sempre differenti. Per metterci alla prova e per farci assaporare un gusto diverso. Il risotto alle verdure infatti lo prepariamo con le verdure che abbiamo di volta in volta a disposizione seguendo il ciclo delle stagioni. E’ per questo che è magico! Un solo procedimento per tanti risotti dai colori e sapori diversi.
Era da tanto, tantissimo tempo che non pubblicavo sul blog una ricetta di risotto. L’ultimo risale agli inizi del 2014, ben sei anni fa, ed era con crema di peperoni e burrata. Anche oggi, ironia della sorte, troverete i peperoni in questo risotto, sono le verdure che in tempo di quarantena da Coronavirus sono ancora presenti dentro al nostro frigo semi vuoto. Mezzo peperone, una zucchina e una tazza di piselli freschi spadellati velocemente per non alterare i colori e poi aggiunti sul finire della cottura del risotto.
Come preparare un buon brodo vegetale
Quando cucino un risotto mi piace aggiungere gli ingredienti che lo caratterizzano, in questo caso le verdure, qualche minuto prima della fine della cottura. Facendo così gli ingredienti non si strapazzano troppo, rimangono cotti e mantengono la forma, insomma non diventano una poltiglia che si mischia con i chicchi di riso.
Ricetta per 4 persone
Mettete sul fuoco una pentola con il brodo vegetale e portatela a bollore.
In una casseruola versate un goccio di olio e a fiamma media fare imbiondire la cipolla aggiungendo un mestolino di brodo per non farla annerire. Unite il riso e fate tostare girandolo di continuo per 2-3 minuti poi sfumate con poco vino bianco e lasciate sfumare.
Aggiungete brodo vegetale bollente per portare a cottura il riso.