Un semplice primo piatto di pasta per l’autunno con le castagne e lo speck dell’Alto Adige. Un primo buonissimo che si cucina in poco tempo, nel tempo in cui aspettiamo che l’acqua bolla e la pasta si cuocia.
Preparare la pasta speck e castagne è davvero semplice. Bastano pochi ingredienti da far sfrigolare nel tempo della cottura della pasta per avere un ottimo primo piatto gustoso e saporito.
C’è da dire che nei migliori supermercati troviamo le castagne già cotte e sbucciate in pratiche confezioni sottovuoto. Se non doveste trovarle bollirle non è difficile. Mettete le castagne in una pentola e copritele con abbondante acqua fredda, l’acqua deve superare le castagne di almeno 2 cm. Accendete il fuoco e aspettate il bollore e da lì iniziate a contare 40 minuti o anche 60 a seconda della grandezza del frutto. Scolatele e sbucciatele quando ancora tiepide per eliminare così anche la pellicina interna in modo rapido.
In pentola a pressione i tempi si riducono della metà circa per cui per castagne di media dimensione contate 20 minuti dall’inizio del fischio.
Ti piacciono le castagne nelle preparazioni salate? Allora prova il polpettone di pollo con le castagne!
ricetta per 4 persone
Aggiungete ora lo speck tagliato a cubetti e fatelo rosolare un paio di minuti quindi unite in padella anche le castagne tritate grossolanamente. Fate insaporire ancora un paio di minuti alzando leggermente la fiamma e mantenendo il tutto girato.
Sfumate con un goccio di vino bianco, fate evaporare l'alcol, aggiustate di sale e pepe e nel frattempo cuocete la pasta.
Scolate la pasta al dente prelevandola con un colino o schiumarola e tuffandola direttamente nella padella con il condimento aggiungendo anche poca acqua di cottura. Spadellate la pasta a fiamma vivace per massimo due minuti aggiungendo se serve poca acqua di cottura per mantenere il tutto morbido.
Terminate il piatto aggiungendo a fiamma spenta l'erba cipollina preparata in precedenza.