Fare il pane con il lievito madre è una delle cose che più mi rilassa in cucina. Bisogna sapere attendere e per una bilancia come me esserlo non è semplice perché spesso vorrei le cose tutte-e-subito. Con il lievito naturale la pazienza per chi non ce l’ha la si coltiva per bene e si viene poi anche gratificati dai risultati.
Noi a casa facciamo una pagnotta grande oppure due un po’ più piccole come queste e ci durano per la settimana perché a differenza dei pani fatti con il lievito di birra, i pani fatti con la pasta madre si conservano molto meglio.
Se volete realizzare lo stesso impasto ma con il lievito di birra utilizzate questa ricetta.
Impastate le farine con il lievito madre e l'acqua per cinque minuti, potete usare un'impastatrice oppure a mano. Aggiungete quindi il sale e lavorate per altri dieci minuti ottenendo un'impasto liscio e setoso. Mettetelo a lievitare in un contenitore leggermente unto di olio per almeno otto ore a temperatura ambiente.
Trascorse le ore di lievitazione rovesciate la pasta su una spianatoia e dividetela in due parti uguali.
Per dare la forma del filone stendete con le mani delicatamente ogni parte di impasto fino ad ottenere un rettangolo. Non stendete la pasta troppo sottile, usate poca pressione delle dita. Arrotolate dal lato più corto la pasta fino ad ottenere un salsicciotto. Prendete le estremità del salsicciotto e arrotolatelo in modo da assottigliare le punte. Fate la medesima operazione per entrambi i filoni poi fateli lievitare una seconda volta su un foglio di carta da forno ben distanziati tra loro.
Trascorse un paio di ore preriscaldate il forno alla massima potenza, 250°, e infornate le pagnotte non appena avrà raggiunto la temperatura quindi abbassate a 200° e cuocete per 40 minuti. Fate raffreddare i filoni di pane di semola su una gratella.
Ciao, sono Alessandro Gerbino, un cuoco assai goloso e curioso di natura. Vivo a Milano ma giro spesso l’Italia ricercando ricette autentiche della tradizione regionale, le scrivo sul mio taccuino e quando ritorno a casa le condivido con tutti voi qui sul blog.
