Mi sono innamorato delle croquetas spagnole a Barcellona. Credo fosse l’estate del 2009 e per la prima volta viaggiai fino in Spagna. Partimmo in macchina e il viaggio da Verona durò una quantità infinita di ore ma ne valsero decisamente la pena. Dopo quel viaggio mi sono riproposto di conoscere di più quel paese perché ne rimasi attratto da subito amando la sua cucina, la vita, il clima e la lingua.
In Spagna all’aperitivo sono famose le tapas, piccole porzioni di piatti tipici che si possono consumare in gruppo per dividere e assaggiare quante più cose possibili. Le mie preferite? Le croquetas de queso azul o de jamon iberico ma dentro scoprirete ci possiamo mettere la qualunque. Pesce, carne, insaccati e verdure doneranno alla base, simile alla besciamella, sapori sempre nuovi e il fritto chiuderà il cerchio dell’appetito aprendo la diga dell’acquolina in bocca. Fritto si sa è buono tutto ma provate queste croquetas spagnole e se vi inventate una nuova variante scrivetemelo o mandatemi la foto anche taggandola con #chezuppa
Per friggere è importantissimo che l’olio sia alla giusta temperatura. Se troppo caldo rischia di bruciare e quindi diventare non tollerabile per noi amanti del mangiare sano, se invece è troppo freddo il fritto risulterà molliccio e senza la giusta croccantezza. Per aiutarvi vi basterà un semplice Termometro Digitale da Cucina. La temperatura perfetta per friggere è di 180°. Vi basterà immergere la sonda del termometro nell’olio bollente e aspettare di leggere sul led la temperatura desiderata.
Questa che state per leggere è una delle #RicetteDaDivano che sto preparando per deliziare le nostre cene pigre davanti al Festival di Sanremo o a un film o ancora a un documentario di Alberto Angela. Dopo la ricetta tutte le info per trovare le altre ricette e lo speciale Sanremo.
Quante volte ci prende la pigrizia e non vogliamo mangiare a tavola ma comodamente sul divano magari a gambe incrociate?
Ho preparato per voi uno speciale della durata di 5 giorni come le serate del festival di Sanremo. Una ricetta al giorno perfetta per essere consumata sul divano in tutta comodità per non perdere niente della Kermesse canora.
La preparazione inizia come per la besciamella solamente più sostenuta. Fate fondere il burro in un pentolino e aggiungete la farina in un sol colpo. Lavorate con una frusta per un paio di minuti in modo da cuocere la farina, a questo punto versate il latte tutto in una volta e girate per amalgamare il tutto. Regolate di sale e grattugiate un po' di noce moscata. Cuocete a fiamma minima per 3-4 minuti poi spegnete e aggiungete il gorgonzola tagliato a pezzetti. Coprite l'impasto ottenuto con la pellicola a contatto e lasciate rapprendere in frigorifero per un paio di ore o più a seconda del tempo che avete a disposizione.
Da una parte preparate un piatto con il pangrattato e uno con le due uova sbattute, serviranno per la panatura che dovrà essere doppia per non far scoppiare le crocchette durante la frittura.
Togliete l'impasto dal frigorifero, dopo il riposo sarà sodo al punto giusto, con due cucchiai formate tante quenelle che poi passerete nell'uovo e nel pangrattato per due volte per formare una panatura spessa. Mentre le panate date la forma classica delle crocchette, a cilindro e poi tenetele da parte mentre l'olio si scalda.
Friggete le crocchette per un paio di minuti accertandovi di friggerle quando l'olio è ben caldo. Tutti gli ingredienti sono già cotti, il compito della frittura è solamente quello di rendere croccante l'esterno. Scolate e fate asciugare su carta da cucina e servite.